(Adnkronos) – Inizio 2023 da record per l’Ospedale Niguarda di Milano, dove in 10 giorni sono stati eseguiti 14 trapianti d’organo (9 di fegato e 5 di rene), due dei quali resi possibili grazie a ‘donatori a cuore fermo’ (Ddc), di cui uno in circolazione extracorporea Ecmo, con procedure molto complesse – spiegano dall’Asst Grande Ospedale metropolitano – che non possono essere eseguite in tutti i centri. Nel caso del trapianto di fegato, evidenziano inoltre dalla struttura, l’impegno profuso dalla grande macchina dei trapianti è doppio. In questi casi devono infatti attivarsi due équipe diverse, una che si occupa del prelievo dell’organo, che può avvenire anche in altri ospedali, e un’altra che esegue il trapianto.