La Fondazione dell’Area Radiologica – Istituto di studi e ricerche socio-sanitarie, nasce il 23 luglio 2008 ma riceve grande impulso dalla rivisitazione del proprio statuto il 27 maggio del 2013. Obiettivo principale della Fondazione è la valorizzazione della figura e della professione del medico dell’area radiologica attraverso il costante aggiornamento e perfezionamento tecnico, scientifico e culturale.

Nel corso della Segreteria Nazionale del 6 marzo scorso è stato rinnovato il management della Fondazione. La Presidenza è stata affidata al Dott. Giulio Argalia, mentre la Direzione Scientifica al Dott. Giovanni Mandoliti.

Un’importante novità è rappresentata dalla creazione del Comitato Tecnico Scientifico, composto da Gloria Addeo, Graziella Di Grezia, Claudia Giaconi, Claudio Guerra, Giampaolo Montesi e Francesca Salvia. Questo gruppo di professionisti di alto profilo contribuirà allo sviluppo delle attività scientifiche e di ricerca della Fondazione, che nasce con l’obiettivo di valorizzare la figura e il ruolo del medico radiologo attraverso un costante aggiornamento e perfezionamento tecnico, scientifico e culturale.

A tal fine, la Fondazione si propone come punto di riferimento per la promozione di attività di ricerca, studio e formazione nell’ambito della radiologia e delle discipline affini, con un’attenzione particolare all’innovazione tecnologica. Un focus specifico sarà rivolto all’intelligenza artificiale (IA) applicata alla diagnostica, alle nuove metodologie di imaging e alle loro implicazioni cliniche, con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficacia della pratica radiologica.

Attraverso queste attività, la Fondazione dell’Area Radiologica vuole stimolare e supportare il progresso della radiologia, contribuendo al miglioramento della qualità delle cure e alla crescita professionale dei medici del settore, in particolare nell’adattamento alle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale.

Obiettivi e finalità

La Fondazione persegue le seguenti finalità principali:

1. Formazione e aggiornamento professionale
   • Organizzazione di corsi di aggiornamento, workshop e convegni destinati ai professionisti dell’area radiologica.
   • Promozione della formazione continua per garantire un’elevata qualità delle prestazioni professionali.
   • Sostegno alla formazione specialistica per giovani medici e specializzandi in radiologia e discipline affini.
   • Introduzione di corsi specifici sull’uso dell’intelligenza artificiale nella radiologia, con particolare focus sull’interpretazione delle immagini e l’automazione dei processi diagnostici.
2. Ricerca e sviluppo
   • Promozione e coordinamento di studi scientifici nel settore della radiologia, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica e all’integrazione delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, nella diagnosi e nel trattamento.
   • Sviluppo di progetti di ricerca interdisciplinari per l’integrazione delle nuove tecnologie diagnostiche e terapeutiche.
   • Collaborazione con enti pubblici e privati per il finanziamento di progetti di ricerca avanzata, tra cui quelli relativi all’IA applicata alla radiologia.
3. Tutela e valorizzazione della professione
   • Analisi delle condizioni di lavoro dei medici radiologi e promozione di iniziative a tutela della professione.
   • Studio dell’evoluzione della professione radiologica in rapporto alle esigenze del sistema sanitario nazionale e internazionale, inclusi gli impatti dell’adozione dell’intelligenza artificiale nel lavoro quotidiano dei radiologi.
   • Approfondimento delle problematiche etiche e deontologiche legate alla pratica radiologica, con un focus specifico sull’intelligenza artificiale, l’automazione e le implicazioni per la responsabilità professionale.
4. Diffusione della conoscenza scientifica
   • Pubblicazione di studi, ricerche e documenti relativi all’area radiologica, con particolare attenzione all’uso delle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale.
   • Creazione di una banca dati e di un archivio di riferimento per la comunità scientifica e professionale, inclusi i dati relativi all’impiego di IA nella diagnosi e nel trattamento.
   • Promozione di iniziative editoriali e divulgative per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della radiologia, compresa l’evoluzione digitale e l’uso di IA nella pratica medica.
5. Collaborazioni nazionali e internazionali
   • Sviluppo di partnership con università, istituti di ricerca, società scientifiche e associazioni professionali.
   • Promozione di scambi culturali e scientifici con enti di ricerca e istituzioni europee e internazionali, inclusi progetti sull’intelligenza artificiale applicata alla radiologia.
   • Partecipazione a progetti di ricerca e formazione finanziati da programmi europei e internazionali, con particolare enfasi sugli sviluppi tecnologici nella radiologia.