(Adnkronos) – La pandemia di Covid è alle spalle, ma l’emergenza diabete resta soprattutto tra bimbi e ragazzi, e l’Italia fa scuola di prevenzione. E’ il primo Paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1, grazie alla recente approvazione della legge 130/2023 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi, una grave complicanza acuta che si può presentare come esordio della malattia diabetica. Oggi, infatti, il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico in cui la malattia si manifesta con la chetoacidosi, uno squilibrio metabolico grave che porta in pronto soccorso e può lasciare danni permanenti.