(Adnkronos) – Nessuno tocchi Ognissanti e Festa dei morti, ma ben venga Halloween – con il suo ‘dolcetto o scherzetto’ – come festa aggiuntiva da importare, ma senza spazzare via le tradizioni. Parola di pediatra. E’ Italo Farnetani a spiegare perché, a suo avviso, ha senso permettere ai ragazzi di ‘celebrarla’, ancora di più quest’anno: “Sono giorni in cui assistiamo a racconti di violenza, guerra e morte documentate da immagini terribili e crude. In questo contesto, un momento di aggregazione basato sulla gioia e sullo spirito di festa è positivo e utile per i ragazzi – osserva all’Adnkronos Salute il professore ordinario dell’Università Ludes-United Campus of Malta – E se andava bene prima della pandemia di Covid-19, queste occasioni sono a maggior ragione più importanti adesso, dopo i due anni di lockdown, di Dad e di relazioni basate sul web”, vissuti dagli under 18 italiani e non solo. “Tutto questo ancora più necessario”, ribadisce l’esperto.