(Adnkronos) – Artigianali, industriali, dipinte a mano o dai sapienti pasticceri, le uova di cioccolato aspettano di essere aperte e mangiate da milioni di italiani a Pasqua. “Oggi, con circa quattro chilogrammi di consumo personale annuo, il cioccolato è certamente il dolce più amato, nelle sue tipologie più diffuse che vanno da ‘fondente’ o ‘nero’ o ‘amaro’, fatto essenzialmente di purissima polvere di cacao, al cioccolato ‘al latte’, che prevede l’aggiunta di latte e di zuccheri. In realtà, l’apporto calorico tra i due prodotti è più o meno simile, come analogo è il quantitativo di grassi e carboidrati. Il fondente però è ricchissimo di vitamine e antiossidanti come polifenoli e flavonoidi. E’ il prototipo dei nutraceutici, quasi un ‘farmaco’ naturale – spiega all’Adnkronos Salute Mauro Minelli, responsabile per il Sud della Fondazione di Medicina personalizzata (Fmp) – visto che contiene anche fosforo, potassio, acido oleico e linoleico, tutti ingredienti preziosi per il nostro organismo, che tuttavia sortiscono i tanti benefici di cui il cioccolato può essere capace, solo a patto che esso venga consumato a bassa frequenza giornaliera e in quantità moderate”.