(Adnkronos) – “Il microcitoma polmonare appartiene al grosso gruppo dei tumori al polmone ed è la forma di patologia polmonare oncologica più aggressiva. Ad oggi abbiamo questa nuova strategia da poter utilizzare come trattamento in prima linea, che dopo decenni di insuccessi si è dimostrata in grado di prolungare in maniera significativa la sopravvivenza quando comparata alla vecchia chemioterapia”. Queste le parole di Lorenza Landi, responsabile del Dipartimento sperimentazioni cliniche Fase 1 e medicina di precisione dell’Istituto tumori Regina Elena di Roma, a margine della conferenza stampa di presentazione degli effetti benefici del farmaco durvalumab di AstraZeneca.