(Adnkronos) – Dalla ricerca italiana nuove speranza per la cura di una rara immunodeficienza con le ‘forbici molecolari’ che permettono di correggere il difetto genetico all’origine della malattia. “Sono positivi i primi risultati della strategia di editing genetico basata sulla tecnica Crispr/Cas9, detta anche ‘taglia e cuci del Dna’, messa a punto dagli scienziati dell’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica (Sr-Tiget) di Milano e dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irgb) per le immunodeficienze primitive dovute a difetti nel gene Rag1”. Lo comunicano Cnr-Irgb, Telethon e Sr-Tiget in una nota congiunta, annunciando i dati pubblicati su ‘Science Translational Medicine’ dal team guidato da Anna Villa, ricercatrice dell’unità milanese del Cnr-Irgb.