(Adnkronos) – La preparazione dei sistemi sanitari nell’affrontare la Dengue dovrebbe prevedere anche per l’Italia “una forte sorveglianza genomica” e “il tracciamento e l’identificazione delle catene locali di trasmissione del virus”. Sono alcune delle indicazioni contenute in uno studio, in corso di accettazione su ‘Nature Microbiology’, firmato da Francesco Branda, Unità di Statistica ed Epidemiologia molecolare dell’Università Campus Bio-Medico di Roma; Taishi Nakase, epidemiologo della Stanford University; Antonello Maruotti, statistico della Lumsa di Roma; Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia del Campus Bio-Medico di Roma, e Marta Giovannetti della Fundação Oswaldo Cruz di Minas Gerais (Brasile).