(Adnkronos) – “Per i pazienti con tumore al polmone si effettuano sempre più interventi di chirurgia mininvasiva. Numerosi i vantaggi di questa metodica: il paziente riduce un danno dalle incisioni. In passato per entrare nel torace si faceva un’ampia incisione con divaricazione, che comportava molto dolore e una difficile ripresa post-operazione. Oggi, invece, una tecnica toracoscopia mininvasiva (Vats) consente al paziente di lasciare l’ospedale dopo 2-3 giorni dall’intervento e una ripresa più veloce perché meno dolorosa rispetto alla tecnica ‘open’, ovvero l’intervento tradizionale. Da qui l’idea di promuovere in tutta Italia il corso educazionale Miprep, patrocinato dalla Società italiana di chirurgia toracica” Sict “con il contributo non condizionato di J&J MedTech”. Così all’Adnkronos Salute Federico Rea, direttore Divisione Chirurgia toracica e Centro trapianto polmone, Policlinico universitario di Padova, a margine della presentazione di Miprep, percorso formativo altamente qualificato per l’insegnamento delle tecniche chirurgiche mininvasive di resezione polmonare, che si è tenuta ieri nello stabilimento J&J MedTech Italia di Pratica di Mare.