(Adnkronos) – “Centinaia di istituzioni nazionali hanno manifestato interesse” per collaborare ai progetti di Human technopole (Ht) sulle scienze omiche. “In questo momento c’è un comitato scientifico che ha valutato e sta valutando le 4-5 strategie” di ricerca e tra queste “ci sarà sicuramente anche quella per la genomica, per organizzare, fornire e gestire servizi, che altre strutture italiane non possono permettersi per l’esiguità dei finanziamenti, e per garantire una leva perché questi investimenti promuovano innovazione e progresso in tutto il territorio nazionale”. Così Walter Ricciardi, presidente del Comitato scientifico Ht, intervenendo oggi convegno digital ‘Verso un Piano nazionale per la medicina di precisione: malattie rare laboratorio delle scienze omiche’, organizzato da Omar (Osservatorio malattie rare), ospedale pediatrico Bambino Gesù e Orphanet Italia, con il patrocinio di Società italiana di bioinformatica (Bits), Fondazione Hopen Onlus, Sibioc (Società italiana di biochimica clinica e biologia molecolare clinica – Medicina di laboratorio) e con il contributo non condizionante di JuliaOmix* di GenomeUp, Roche Diagnostics e Thermo Fisher Scientific.