(Adnkronos) – Colpisce i bambini nel primo anno di vita. E’ una particolare forma di leucemia linfoblastica acuta e, in diversi casi, è correlata all’alterazione di un gene chiamato Nutm1. L’alterazione di questo gene si verifica quando il cromosoma in cui è localizzato si rompe e si ricostituisce in una forma modificata, che caratterizza, in diversi pazienti, le cellule di questa particolare tipologia di leucemia. E’, in altre parole, una mutazione che avviene prima della nascita, e non è qualcosa di ereditario, perché mamma e papà non ne sono portatori. A dimostrare per la prima volta al mondo questa origine sono stati ricercatori italiani della Fondazione Tettamanti dell’Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza.