(Adnkronos) – Un biosensore portatile, veloce e di alta sensibilità, in grado di rilevare il virus del morbillo nella saliva umana. E’ quanto sviluppato da una collaborazione fra l’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Nano) ed Archa srl, con il Dipartimento di Ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia dell’università di Pisa, la Scuola Normale superiore e Inta srl. Il dispositivo, che utilizza una tecnologia innovativa basata su onde acustiche di superficie, si presta a essere usato per test diagnosi precoci e in situazioni di emergenza, per il morbillo e per altri tipi di virus, come Sars-CoV-2.