(Adnkronos) – “Il problema è cercare di condividere i dati sanitari del paziente tra il medico di medicina generale, lo specialista territoriale e lo specialista istituzionale, per cercare di ridurre questo divario che si sta venendo a creare abbastanza ampio tra la possibilità di cura che ha lo specialista territoriale rispetto a quella che ha il medico di un’istituzione”, per le malattie della pelle. Lo ha detto Luca Bianchi, professore di Dermatologia e direttore Unità operativa di Dermatologia policlinico Tor Vergata di Roma, in occasione dell’evento ‘Equity Group – Malattie croniche della pelle’ che ha messo a confronto istituzioni, esperti e politici per identificare alcuni passaggi fondamentali per la cura e l’assistenza di queste patologie.