Cari Colleghi,
ieri sera si è tenuto a Padova un lungo incontro tra i segretari regionali di tutti i sindacati medici.
Ne è emersa la comune convinzione che le ultime direttive emanate dalla Regione debbano essere
considerate come un segnale della volontà di procedere a cambiamenti radicali nell’organizzazione
della nostra sanità regionale senza ricercare alcuna condivisione da parte dei Medici; ne consegue la
comune volontà da parte dei sindacati di costituire un fronte compatto a difesa della nostra
professione.

In particolare, in merito alla nota questione delle prestazioni serali e festive:

1- la famosa delibera non è ancora stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (!!! … in che realtà
viviamo…!!!); ciononostante la Direzione Regionale ha emanato la famosa circolare del 28.12 a voi
nota, che tanto movimento sta causando.

2- nei prossimi giorni non appena la deliberà sarà pubblicata e si potrà finalmente leggerla per
esteso l’Avv. Scagliotti (identificato come rappresentante legale da tutti i Sindacati del Veneto)
presenterà sicuramente ricorso.

3- è stato deciso di presentare subito un secondo ricorso anche contro la suddetta circolare del
28.12, che in più punti appare contrastante con quanto normato dal contratto di lavoro.

4 – è stato altresì deciso di inviare formale diffida all’unico Direttore Sanitario che finora ha
emanato un ordine di servizio scritto imponendo alla Radiologia di aprire gli appuntamenti serali e
festivi in istituzionale senza aver in alcun modo ampliato l’organico.

5 – è stato inoltre deciso di segnalare formalmente la azione della suddetta Direzione Sanitaria
all’Ispettorato del Lavoro per violazione della normativa europea sui riposi.

6- è stata presentata formale richiesta alla Regione di conoscere immediatamente l’ammontare
preciso del fondo Balduzzi, la sua attuale allocazione e suddivisione tra le Aziende e soprattutto
come si intende utilizzarlo in futuro.

7- intanto la Regione, pur a conoscenza delle azioni che stanno per essere intraprese, intende
proseguire nel suo progetto, procedere con nuove assunzioni e aprire gli appuntamenti serali e
festivi.

8- hanno però già cominciato a fare una parziale retromarcia: al momento chiedono le aperture
serali solo fino alle ore 22 e non più fino alle 24; questo perché l’indennità di lavoro notturno scatta
a partire dalle ore 22 e quindi vorrebbero sostenere il concetto che l’orario diurno finisce alle 22.
Peccato che il nostro contratto dica chiaramente che l’orario diurno si svolge su un massimo di 12
ore: quindi se si pensa di farlo finire alle 22 esso dovrebbe necessariamente iniziare alle ore 10 del
mattino, e quindi dovremmo chiudere gli ambulatori dalle ore 8 alle ore 10 (!!!)

9 – allo stato attuale è opportuno che chi dovesse ricevere ordini di servizio scritti dalle Direzioni si
adegui agli stessi, salvo poi segnalarli immediatamente al Sindacato per le azioni del caso.

10 – La Ragione ha già avviato in alcune realtà (soprattutto dove ci sono graduatorie in vigore) le
procedure per nuove assunzioni extra-turnover; acquisire personale e offrire posti di lavoro è
sempre e comunque un risultato importante; ben vengano quindi nuovi Colleghi ad ampliare i nostri
organici; se poi dovessimo vincere i ricorsi vorrà dire che avremo Medici in più senza dover
svolgere attività ambulatoriali in orari non previsti dal contratto.

11 – dove invece non ci fossero ancora assunzioni in più converrebbe continuare a rifiutare di
eseguire prestazioni serali e festive a 60 euro-ora; qualora poi le Aziende dovessero imporre le
aperture con ordine di servizio procedere come sopra (comunicazione al Sindacato per diffida legale
e segnalazione all’ispettorato).
Permettetemi solo di concludere che in un momento come questo dare una forte immagine di
appartenenza è particolarmente importante: sarebbe utile che il numero dei Radiologi iscritti al
Sindacato fosse più rappresentativo (attualmente solo circa il 40% dei colleghi è iscritto); se proprio
nelle prossime settimane le Aziende e la Regione dovessero notare un incremento delle adesioni al
Sindacato, sarebbe un bel segnale. Contatterò direttamente i singoli delegati aziendali SNR per
cercare di aumentare le adesioni.

Resto a disposizione per ogni necessità o chiarimento (anche telefonico: 3357067283).

I miei migliori saluti
Paolo Sartori

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