(Adnkronos) – Non solo Covid. “Il crollo termico espone a malattie da raffreddamento, a infezioni virali e a forme batteriche. Il ventaglio dei disturbi è vario, si va dalle placche alla gola alle gastroenteriti che continuano a colpire gli italiani, già messi a dura prova durante l’intera estate dal virus gastrointestinale, quest’anno particolarmente impattante per la durata, in alcuni casi anche 2 settimane. Questo accade nelle zone del Nord dove si è registrato un brusco calo delle temperature”. Così all’Adnkronos Salute Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg).