(Adnkronos) – “Ripensare la medicina di oggi serve in qualche maniera a indicare una strada su cui realizzare la medicina del futuro. E’ una medicina diversa da quella di ieri legata a una visione profondamente incentrata sul medico e non sulla persona e in cui il rapporto era sbilanciato a favore del medico. Oggi, invece, abbiamo la necessità di riprendere un ragionamento che realizzi realmente il compito che la Costituzione affida a noi medici, e cioè quella del rispetto dei diritti, tra cui non soltanto il diritto alla vita e il diritto alla salute, ma anche quello all’autodeterminazione che è un processo fondamentale”. Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, in occasione dell’evento ‘La scienza impareggiabile: ripensare la medicina oggi’, un dibattito per riflettere intorno al libro ‘La scienza impareggiabile: medicina, medici, malati’ di Ivan Cavicchi, filosofo della medicina, docente di Logica e Filosofia della Scienza all’università di Tor Vergata di Roma (Castelvecchi Editore).