(Adnkronos) – Al termine del XXII Convegno nazionale dell’Associazione italiana ingegneri clinici (Aiic), “per noi è sempre più evidente che la tecnologia utile è quella che parte da un bisogno clinico e che viene inserita all’interno di un processo corretto. E’ solo grazie alla valutazione multidimensionale del paziente e del suo bisogno che possiamo determinare le migliori risposte: se queste vengono inserite all’interno di un’organizzazione efficiente ed efficace, raggiungiamo il vero successo di una corretta programmazione degli investimenti tecnologici, siano essi di grandi apparecchiature, che di devices e reti”. Così il presidente Aiic, Umberto Nocco, a chiusura dei lavori del meeting che si è svolto a Riccione. Prossimo appuntamento dal 10 al 13 maggio 2023 alla Fortezza da Basso di Firenze, dove l’associazione festeggerà anche i 30 anni dalla fondazione.